involuzione

involuzione
Poche cose abbiamo imparato dalla storia all'infuori di questa: che le idee si condensano in un sistema di ortodossia, i poteri in una forma gerarchica e che ciò che può ridare vita al corpo sociale irrigidito è soltanto l'alito della libertà, con la quale intendo quella irrequietezza dello spirito, quell'insofferenza dell'ordine stabilito, quell'aborrimento di ogni conformismo che richiede spregiudicatezza mentale ed energia di carattere.
Io sono convinto che se non avessimo imparato dal marxismo a vedere la storia dal punto di vista degli oppressi, guadagnando una nuova immensa prospettiva sul mondo umano, non ci saremmo salvati. O avremmo cercato riparo nell'isola della nostra interiorità o ci saremmo messi al servizio dei vecchi padroni. Ma tra coloro che si sono salvati, solo alcuni hanno tratto in salvo un piccolo bagaglio dove, prima di buttarsi in mare, avevano deposto, per custodirli, i frutti più sani della tradizione intellettuale europea: l'inquietudine della ricerca, il pungolo del dubbio, la volontà del dialogo, lo spirito critico, la misura nel giudicare, lo scrupolo filologico, il senso della complessità delle cose.
Norberto Bobbio

sabato 8 febbraio 2014

La premura del mio amico Leo

provo a scrivere qualcosa nonostante il mio gatto Leo cerchi di impedirmelo a tutti i costi ,che abbia ragione lui dopo che ho scoperto che il mio blog ,per Facebook, è divenuto sito malevolo solo per aver postato I dieci comandamenti di E.Morales ma siccome io sono testardo mi compiaccio di ciò perchè come disse non so chi "La censura è una buona cosa, poiché in tal modo a ogni libro è garantito almeno un lettore attento"e continuo per la mia strada ritenendo l'autocensura peggiore della censura stessa, ringraziando Leo per l'attenzione che mi riserva.

LEO

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