involuzione

involuzione
Poche cose abbiamo imparato dalla storia all'infuori di questa: che le idee si condensano in un sistema di ortodossia, i poteri in una forma gerarchica e che ciò che può ridare vita al corpo sociale irrigidito è soltanto l'alito della libertà, con la quale intendo quella irrequietezza dello spirito, quell'insofferenza dell'ordine stabilito, quell'aborrimento di ogni conformismo che richiede spregiudicatezza mentale ed energia di carattere.
Io sono convinto che se non avessimo imparato dal marxismo a vedere la storia dal punto di vista degli oppressi, guadagnando una nuova immensa prospettiva sul mondo umano, non ci saremmo salvati. O avremmo cercato riparo nell'isola della nostra interiorità o ci saremmo messi al servizio dei vecchi padroni. Ma tra coloro che si sono salvati, solo alcuni hanno tratto in salvo un piccolo bagaglio dove, prima di buttarsi in mare, avevano deposto, per custodirli, i frutti più sani della tradizione intellettuale europea: l'inquietudine della ricerca, il pungolo del dubbio, la volontà del dialogo, lo spirito critico, la misura nel giudicare, lo scrupolo filologico, il senso della complessità delle cose.
Norberto Bobbio

martedì 29 dicembre 2015

IL RUSSO "OCCUPANTE" SOTTO ASSEDIO


2 commenti:

Attilio Folliero ha detto...

Carissimo, auguri di buon anno. Che tu possa avere un 2016 ricco di esito, salute e felicità per te ed i tuoi cari.

rossoallosso ha detto...

Grazie Attilio fa sempre piacere ricevere auguri che contraccambio con cuore,spero in una presa di coscienza ATTIVA degli italiani visto,tranne poche realtà tipo i NO TAV,il lassismo che regna.
intanto il 16 ci sarà una manifestazione NO NATO NO GURRA,staremo a vedere che impatto avrà.

Volevo salutarti con uno slogan ma oramai la reazione ci ha rubato pure quelli e credo a questo punto che un italianissimo CIAO sia molto rivoluzionario