involuzione

involuzione
Poche cose abbiamo imparato dalla storia all'infuori di questa: che le idee si condensano in un sistema di ortodossia, i poteri in una forma gerarchica e che ciò che può ridare vita al corpo sociale irrigidito è soltanto l'alito della libertà, con la quale intendo quella irrequietezza dello spirito, quell'insofferenza dell'ordine stabilito, quell'aborrimento di ogni conformismo che richiede spregiudicatezza mentale ed energia di carattere.
Io sono convinto che se non avessimo imparato dal marxismo a vedere la storia dal punto di vista degli oppressi, guadagnando una nuova immensa prospettiva sul mondo umano, non ci saremmo salvati. O avremmo cercato riparo nell'isola della nostra interiorità o ci saremmo messi al servizio dei vecchi padroni. Ma tra coloro che si sono salvati, solo alcuni hanno tratto in salvo un piccolo bagaglio dove, prima di buttarsi in mare, avevano deposto, per custodirli, i frutti più sani della tradizione intellettuale europea: l'inquietudine della ricerca, il pungolo del dubbio, la volontà del dialogo, lo spirito critico, la misura nel giudicare, lo scrupolo filologico, il senso della complessità delle cose.
Norberto Bobbio

mercoledì 2 marzo 2011

la Croazia di cui nessuno parla

Ebbene sì,l'onda lunga africana si sta spandendo a macchia d'olio,sta arrivando ad una velocità impressionante,così impressionante ed inaspettata che sta cogliendo di sorpresa un pò tutto l'apparato geopolitico impostato dalle cosiddette"democrazie" occidentali.Oramai le rivolte popolari nascono anche in stati che fino ad ora erano considerati come aquisiti,soggiogati al potere U.S.A.,NATO.Ciò che sta succedendo in Croazia è ancora allo stato embrionale e viste le scarse notizie che ci arrivano non si conoscono ancora nel dettaglio chi sono i protagonisti di questi movimenti,però si sa benissimo cosa vogliono,vogliono un cambiamento di regime, vogliono piu' istruzione,piu' lavoro e diritti sociali ma soprattutto vogliono liberarsi dalla schiavitu' del debito che ha portato la maggioranza della popolazione croata sulla soglia della povertà.Vogliono abbattere un regime che è uno dei piu' corrotti dell'est europeo con al vertice  del partito ancora gli stessi uomini che sono stati protagonisti sulla scena politica durante gli anni della guerra che ha insaguinato tutto il territorio dei Balcani con migliaia di morti.  appunto agli uomini del HDZ. L'ex primo ministro Sanader che si è dimesso più di un anno fa, per cedere il suo posto a Jadranka Kosor, che è stata il braccio destro di Tudjman negli anni novanta, ora si trova in carcere. E' stato arrestato in Austria e accusato di corruzione, riciclaggio di denaro e abuso di potere. Tutto il gruppo dirigente del partito si è arricchito alle spalle dei cittadini rubando milioni di euro dalle casse dello stato. 

Leader di questa protesta è un certo Ivan Pernar,uno studente di 25 anni che tramite Facebook ha mobilitato poche migliaia ma determinati giovani ,studenti,operai,ma non solo.
 
Ivan Pernar viene arrestato
Una prima piccola manifestazione si è registrata a Zagabria martedì scorso quando alcune centinaia di persone sono scese nella piazza centrale di Zagabria per chiedere le dimissioni del governo e della Kosor. Due giorni dopo, giovedì 24 febbraio sono scese nelle strade della capitale più di 2000 persone, che chiedevano le dimissioni di un governo che ormai non vuole più nessuno nel paese, la gente arrabbiata gridava slogan contro HDZ accusandoli di essere corrotti, ladri e di aver condotto il paese in una situazione insostenibile. Sugli striscioni si leggeva "Siamo così giovani e già così poveri" oppure lo slogan più gridato "Ladri ladri" "Kosor dimettiti" ecc.Ora io non so dove porterà questa protesta,se verrà soggiogata,visto anche il forte nazionalismo che esiste in Croazia dove Sabato 26 è stata invece convocata una manifestazione dei veterani di guerra contro la persecuzione dei loro colleghi accusati di crimini durante la guerra dei Balcani. Una manifestazione che quindi non aveva nulla a che vedere con quei giovani scesi in piazza due giorni prima che chiedevano un cambiamento radicale e migliori condizioni di vita ma che esibiva invece simboli e slogan nazionalisti. Successivamente sono arrivati anche gli ultrà della Dinamo Zagabria, i Bad Blue Boys, noti in tutta Europa per i frequenti scontri negli stadi e per le idee politiche ultranazionaliste che si sono poi scontrati coi"ragazzi di Facebook" come si fanno chiamare.Dicevo,non so come finirà,forse avrà un seguito ed allora dove sarà la prossima rivoluzione? Come faranno gli apparati dirigenti USEuropei a controllare tutte queste sollevazioni di masse e ad anticiparle come stanno facendo in Libia?Per ora si sono limitati a celarle visto che nessuno o pochi organi di stampa occidentale  ne parla ,ma se dovessero avere un seguito saranno costretti a farne i conti.Il mediterraneo l'hanno scavalcato, sponda Balcani,riusciranno a navigare pure L'Adriatico?

di Rossoallosso

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