Ottimistiche previsioni per il 2012
Il 2012, i Maya, Giuliano Canevacci, Rossi e Focardi ed un ottimistico futuro per l’umanità con energía pulita, illimitata e quasi gratuita.
E’
arrivato il 2012! Nella camera da letto, mia moglie ha approntato un
angolo con pupazzi, peluche e cavalluccio di legno; sul cavalluccio ho
messo un mio vecchio orsacchiotto di peluche che conservo dal 1979. Mia
moglie ha la mania di mettere i nomi a tutte le bambole, pupazzi e
peluche ed il mio orsacchiotto lo ha chiamato “Atilito”, in mio onore.
In realtà quell’orsacchiotto io l’ho sempre chiamato “Giuliano
Canevacci”. Probabilmente, a qualcuno questo nome non dice assolutamente
niente però, a qualche altro, sicuramente ricorda nostalgiche
trasmissioni televisive della RAI, condotte da Mike Bongiorno ed il
supercampione della trasmissione a quiz “Scommettiamo?”.
Giuliano Canevacci, infatti, è stato
l’unico partecipante a trasmissioni televisive a quiz che non ha mai
sbagliato una sola domanda! Scommettiamo andò in onda per tre anni, dal
1976 al 1978 e Giuliano Canevacci, appunto, fu il supercampione di
questa trasmissione. Era preparato e nessuno riuscì mai a metterlo in
difficoltà. Solo un concorrente, tale Giuseppe Polistena che rispondeva a
domande sulla Divina Commedia, che conosceva interamente a memoria ebbe
qualche possibilità di batterlo. Giuseppe Polistena, oggi preside, se
non avesse incontrato sulla sua sua strada il Canevacci, sicuramente
sarebbe diventato un personaggio televisivo molto popolare; credo sia
stato l’unico partecipante, che pur sconfitto fu ammesso ad una
trasmissione successiva. In entrambe le puntate, alla fine vinse sempre
Giuliano Canevacci.
Giuliano
Canevacci e Mike Bongiorno (sinistra); Giuliano Canevacci e Giuseppe
Polistena (centro); Giuliano Canevacci alla trasmissione “Scommettiamo”
rispondeva a domande sui Maya (destra).
Che c’entra il mio orsacchiotto con Giuliano Canevacci e con il 2012?
C’entra! Giuliano Canevacci dopo la popolarità raggiunta in TV, fu
assunto da una casa editrice e girava le città italiane propagandando
l’enciclopedia di questa casa editrice. Nel 1979 arrivò al mio paese, a
Lucera.
A tutti gli studenti della mia città
regalarono un biglietto d’ingresso per assistere ad un film, al cinema
Politeama, allora ancora in funzione. Era permesso l’ingresso agli
studenti solo se accompagnati dai genitori (e si comprende bene il
motivo). Nell’intervallo del film, fra il primo ed il secondo tempo,
venne pubblicizzata l’enciclopedia ed i genitori invogliati ad
acquistarla.
Chi effettuava la pubblicità
dell’enciclopedia era precisamente il famoso, all’epoca, Giuliano
Canevacci, che iniziava il suo “spettacolino” facendo delle domande agli
studenti.
La prima domanda fu di geografía: “Qual è
la capitale dell’Australia?”. Io, all’epoca ero innamorato (e lo sono
anche oggi) della geografía e conoscevo le capitali di tutti i paesi del
mondo, per cui appena sentita la domanda corsi verso il palco per
rispondere. Molti rispondevano, ma nessuno indovinava, perchè allora
come oggi, molti pensavano e pensano che la capitale dell’Australia sia
Sidney e invece la capitale è Canberra. Indovinai e Giuliano Canevacci
mi fece scegliere il regalo. Scelsi precisamente l’orsacchiotto, che
chiamai ovviamente “Giuliano Canevacci”.
Perchè ho raccontato tutto questo? Non
solo perché, preso dalla nostalgia, ho voluto ricordare la mia infanzia,
ma perchè Giuliano Canevacci era un profondo conoscitore dei Maya. C’è
addirutturra chi lo considera un membro della setta dei Nuovi Maya, di
cui l’emblema sarebbe il premio Nobel Bigoberta Mancu, setta che in
Italia sarebbe guidata appunto da Giuliano Canevacci (Vedasi: “Rosa rossa”
di Gabriella Pasquali Carlizzi). Personalmente, credo che Giuliano
Canevacci sia semplicemente un grande studioso ed una persona molto
preparata.
Parlando di Maya e di Giuliano Canevacci,
si evoca inevitabilmente l’anno appena entrato ed esattamente il 21
dicembre 2012, data che secondo una profezia Maya segnerebbe la fine
della nostra epoca. Cosa ci riserverà questo 2012?
Alcuni interpretano la profezia Maya come la fine della nostra civiltà.
Personalmente credo che i Maya non abbiano profetizzato alcuna fine. La
colpa è di certe teorie New Age – come si usa dire oggi – fondate sul
pessimismo.
Io preferisco pensare che l’uomo sia
l’unico responsabile del suo destino; se l’umanità e la vita stessa
sulla Terra dovessero scomparire, la colpa sarebbe da attribuire
unicamente all’uomo ed all’egoismo di una parte minoritaria
dell’umanità, che ha costruito un sistema economico, l’attuale,
incentrato sullo sfruttamento incontrollato e scellerato delle risorse e
l’asservimento di una parte della stessa umanità in nome di una
individualistica accumulazione sfrenata delle ricchezze.
Se il 2012 rappresentasse il crollo o
l’inizio del crollo di questo sistema, sarebbe il benvenuto!
Probabilmente in questo 2012 assisteremo all’inizio del tramonto del
dollaro e della civilità incentrata sul predominio degli Stati Uniti,
dell’Europa occidentale, dei loro retaggi culturali basati su una
religione superstiziosa, arrogante, violenta, qual è la religione
cristiana imperniata su miti e favole a partire dalla figura di un Cristo mai esistito,
che tanti danni ha provocato all’umanità. Se il 2012 rappresentasse il
crollo di questo sistema sarebbe un grande passo avanti per l’umanità.
Io non credo che il 21 dicembre 2012
rappresenti la fine dell’umanità; ovviamente non posso neppure prevedere
se il 2012 ci regalerà il crollo del dollaro, del sistema economico
attuale e la sparizione della religione politeista cristiana e di tutte
le religioni, cosa auspicabile per il bene dell’umanità, che si
libererebbe una volta e per sempre di tutte le superstizioni inventate
da una parte dell’umanità per dominare, però sono profondamente ottimista
che qualcosa succederà. Credo che l’umanità sia alla viglia di una
svolta epocale, che potrebbe materializzarsi proprio a partire da
quest’anno.
Faccio un altro passo indietro, al 23 marzo del 1989, quando i ricercatori Martin Fleischmann e Stanley Pons annunciarono
al mondo di aver realizzato la fusione nucleare fredda. Successivamente
si insinuarono dubbi su quelle ricerche e la fusione fredda, annunciata
con tanto clamore, praticamente venna accantonata, anzi è diventato un
argomento tabù, un argomento sparito dai media ufficiali di tutto il
mondo. Eppure la ricerca è andata avanti, anzi è andata così avanti che
potremmo essere alla vigilia della soluzione finale e proprio quest’anno
potrebbe avviarsi la risoluzione del problema energetico. Insomma,
l’umanità a partire da quest’anno potrebbe finalmente disporre di
energía pulita, illimitata e praticamente quasi gratis.
Nel mondo, ovvero nei media ufficiali, si sta parlando poco delle scoperte di due studiosi italiani, Andrea Rossi e Sergio Focardi,
che avrebbero messo a punto (uso il condizionale, ma il fatto è certo)
un sistema di fusione fredda, che con solamente 1,25 grammi di nickel
genererebbe energia equivalente a cinque barili di petrolio.
Per ammissione dello stesso Andrea Rossi
già verso la fine di quest’anno potrebbe essere commercializzato ad un
prezzo accessibile a tutti (massimo 1.500 dollari) un sistema,
denominato E-Cat, per produrre energia pulita a prezzi bassissimi, da
installare in ogni appartamento o edificio (apparecchi da 10 o 20 KW).
Sono in corso trattative con la Home Depot,
seconda maggior catena di distribuzione commerciale del mondo. Rossi
parla anche della possibilità di comemrcializzare apparati per la
crezione di energía per l’industria (da 1MW), ma ha ritenuto opportuno
non rivelare il non del partner per la commercializzazione di questo
apprato industriale.
La conferma che potremmo essere alla vigilia di questa svolta epocale, ci arriva dalla NASA, che il 12 gennaio nel suo sito ha pubblicato un video
con cui mostra che si sta lanciando ufficialmente nelle reazioni
nucleari, a bassa energia, ossia la fusione fredda, nota anche per la
sigla LENR. La Nasa in questo video mostra lo sviluppo di un dispositivo
in tutto simile a quello di Rossi. Andrea Rossi nel commentare la
notizia ha detto che la NASA lo sta copiando.
Dunque siamo al 2012 ed io preferisco
pensare che quest’anno non sarà l’anno della fine, come
pessimisticamente profetizzato da tanti maghi e imbonitori, ma l’anno in
cui l’umanità si avvia verso una nuova civiltà ed un futuro molto
lumuniso.
- Articoli e altri scritti di Attilio Folliero
- C.Es.E.I.V, Centro Studi dell’Emigrazione in Venezuela
- Movimento Atei de Venezuela
- Corso d’Italiano del prof. Attilio Folliero, docente della ECS della UCV
Inoltre ha eliminato anche il mio indirizzo in “Gmail”. E come se tutto questo non bastasse sta cancellando ogni riferimento alla mia persona dal suo motore di ricerca. Cercando in Google “Attilio Folliero”, al momento restituisce ancora 50.000 documenti; facendo la stessa riceca in Yahoo, si trovano oltre un milione. Sicuramente nei prossimi giorni tali numeri scenderanno ulteriormente.
Sto cercando di ricostruire i miei siti in questo spazio. Ringrazio quanti mi hanno espresso solidarietà e quanti hanno messo a mia disposizone i loro siti per permettermi di continuare ad esprimermi.
Nei prossimi giorni darò a conoscere magggiori dettagli e le azioni che intendo intraprendere contro questa grave violazione dei diritti umani.
FONTE
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