involuzione

involuzione
Poche cose abbiamo imparato dalla storia all'infuori di questa: che le idee si condensano in un sistema di ortodossia, i poteri in una forma gerarchica e che ciò che può ridare vita al corpo sociale irrigidito è soltanto l'alito della libertà, con la quale intendo quella irrequietezza dello spirito, quell'insofferenza dell'ordine stabilito, quell'aborrimento di ogni conformismo che richiede spregiudicatezza mentale ed energia di carattere.
Io sono convinto che se non avessimo imparato dal marxismo a vedere la storia dal punto di vista degli oppressi, guadagnando una nuova immensa prospettiva sul mondo umano, non ci saremmo salvati. O avremmo cercato riparo nell'isola della nostra interiorità o ci saremmo messi al servizio dei vecchi padroni. Ma tra coloro che si sono salvati, solo alcuni hanno tratto in salvo un piccolo bagaglio dove, prima di buttarsi in mare, avevano deposto, per custodirli, i frutti più sani della tradizione intellettuale europea: l'inquietudine della ricerca, il pungolo del dubbio, la volontà del dialogo, lo spirito critico, la misura nel giudicare, lo scrupolo filologico, il senso della complessità delle cose.
Norberto Bobbio

mercoledì 6 gennaio 2016

AH !! CHE BELLO VIVERE IN UN PAESE SOVIETICO !! (parte 4)

Per la parte sovietica daremo uno sguardo ai bilanci delle famiglie rurali e urbane nel 1955, della fascia
di quattro componenti, basati sulle statistiche del CSB e della mia famiglia nel 1966, quando ho tenuto
una registrazione quotidiana del reddito e delle spese della famiglia.
Dal momento che i due paesi e i tre periodi di tempo corrispondono a valori monetari diversi, quando
prenderò in considerazione tutti i bilanci, utilizzerò il valore del rublo di Stalin del 1947. Nel 1955,
questo potere d'acquisto del rublo era circa pari quello del dollaro di oggi o a 30 rubli russi attuali. Il
dollaro nel 1955 corrispondeva a 6 rubli di Stalin (4 rubli d’oro). Nel 1961, a seguito della riforma
monetaria di Khrushchev il valore nominale di un rublo fu diminuito di 10 volte. Tuttavia, nel 1966,
l'aumento dei prezzi di stato e di mercato portò a una diminuzione del potere di acquisto di circa 1,6
volte, in modo che il rublo di Krusciov divenne l'equivalente di 10 rubli Stalin rublo invece che di 6 (al
tasso del 1961, l'oro $ 1=90 centesimi).

 Alcune spiegazioni alla tabella di cui sopra. Istruzione nella scuola, che è frequentata dai bambini in un
terzo della famiglia americana (6 e 10 anni) è gratuita. Ma per le refezioni ($ 2.5), scuolabus e
doposcuola dovrà pagare 5.000 dollari l'anno per ogni bambino. A questo proposito, non è chiaro la
mancanza di statistiche sulle spese scolastiche delle famiglie americane. In Unione Sovietica nel 1955
la colazione calda a scuola valeva 1 rublo, la scuola era vicina a casa e il doposcuola era
libero. Maggiori costi per il cibo per una ricca famiglia americana derivano dal fatto che alcuni dei
prodotti acquistati sono prodotti “verdi” ad un prezzo più elevato. Il pranzo giornaliero a lavoro del
capofamiglia, costa 2.500 dollari l'anno. Per il divertimento, compresa la tradizionale cena settimanale
al ristorante, questa famiglia spende 50$ per la cena e 30 $ per la bambinaia, poi lezioni di nuoto, una
volta alla settimana con istruttore, 90 $, pulizie di casa e un paio di volte al mese lavanderia: 2800 $.
Non basta: scarpe, vestiti e giocattoli per i bambini altri 4.200$.
La terza famiglia sovietica nella tabella di cui sopra dovrebbe essere la più povera rispetto alla media.
Ero uno studente a tempo pieno di un corso di laurea. Il mio reddito era composto da una borsa di
studio di 1.000 rubli di Stalin e da altri 525 rubli, mezzo stipendio di un assistente di ricerca. Mia
moglie era una studentessa e aveva ottenuto una borsa di studio da 290 rubli. Non venivano esatte
imposte né sulle borse di studio, né sugli stipendi fino a 700 rubli. Mia figlia aveva due anni, e per la
scuola materna era ancora piccola. Pertanto, una bambinaia, sempre vissuta in famiglia con noi,
riceveva 250 rubli. Era molto varia la gamma dei prodotti che acquistavamo. Più di un terzo del costo
del paniere del cibo era rappresentato dalla frutta. Dai memorandum della registrazione del bilancio
familiare non traspare assolutamente la necessità di risparmiare. Per esempio, diverse volte al mese
annotavo il costo di un taxi. Una famiglia di quattro persone, tra cui una bambinaia, viveva in un
alloggio di una cooperativa di due camere da letto, acquistato nel 1963, quando mi ero appena sposato
e lavoravo come ingegnere senior in una fabbrica della Difesa. Poi i miei risparmi nei due anni
successivi alla laurea, furono abbastanza per pagare la caparra per un appartamento per un importo di
19.000 rubli di Stalin (il 40% del costo totale). 6 settimane all’anno, in estate, eravamo in vacanza sulla
costa del Mar Nero, in Crimea, dove stavamo in tenda, montata direttamente sulla spiaggia. Si noti che
la ricca famiglia americana di cui sopra, poteva permettersi una settimana di vacanza in spiaggia in
North Carolina e spendendo 3.000 dollari, andava fuori dal budget annuale della famiglia. E la poverafamiglia sovietica di tre persone con un budget annuale di 13.000 $ in termini di oggi (ben al di sotto
della soglia di povertà dagli attuali standard americani), mangiava una gran varietà di cibi eco-friendly,
pagava il mutuo ipotecario, assumeva una babysitter per la cura continua di un bambino e trascorreva
le vacanze estive lungo le rive di un caldo mare.
Precedentemente era stato considerata una media giovane famiglia sovietica, della metà degli anni ’50,
di due persone (marito, 2 anni dopo la scuola tecnica, moglie, 2 anni dopo il college), con un reddito
mensile al netto delle imposte di 3.400 rubli, pari a 100.000 rubli di oggi. L’utile netto di una simile
famiglia russa odierna, nel raro caso in cui marito e moglie lavorino nella qualifica per cui hanno
studiato, sarà a Mosca o San Pietroburgo non più di 40.000 rubli, in provincia sarà inferiore di 1,5 - 2
volte. Valutate la differenza!
Il tenore di vita materiale della popolazione dell’Unione Sovietica a metà degli anni ’50 era superiore a
quello degli Stati Uniti, il paese più ricco dell’epoca ed è superiore a quello dell’America odierna, per
non parlare di quello della Russia attuale. Inoltre alla popolazione dell’URSS venivano corrisposti
prestazioni e servizi impensabili in altri paesi del mondo:
 una rete di cucine offriva la nutrizione gratuita dei bambini fino a 2 anni.
 una vasta rete di istituzioni (asili nido e giardini di infanzia) per bambini in età prescolare,
semigratuita (30-40 rubli al mese) per tutti e gratuita per gli agricoltori delle fattorie collettive.
 Campi vacanza estivi gratuiti o semigratuiti per i bambini
 Scuole e collegi sportivi
 Doposcuola gratis
 Attività gratuite per bambini alla Casa dei Pionieri
 Ricreazione per gli adulti alla Casa della Cultura
 Associazioni sportive per l’educazione fisica della popolazione
 Vasta rete di sanatori, case di riposo, centri turistici, che fornivano cure e riposo gratis o con il
pagamento di una piccola tariffa, a disposizione di tutti
 Il più ampio accesso all’istruzione e alla formazione per tutti, con scuole diurne, serali o per
corrispondenza
 Alloggio garantito e lavoro attinente alla propria qualifica, protezione sociale massima e piena
fiducia nel proprio futuro
La stragrande maggioranza dei cittadini della Russia moderna, dai liberali ai comunisti, sono convinti
che la popolazione dell'URSS ha sempre vissuto molto peggio che nei paesi occidentali. Nessuno
sospetta che sotto Stalin, e solo grazie a Stalin, il popolo sovietico nella metà del secolo scorso, ha
vissuto molto meglio in termini materiali e morali, che in qualsiasi altro paese in quel momento, e
meglio che negli Stati Uniti odierni, per non parlare della Russia attuale. E poi venne il maiale Krusciov
a rovinare tutto. E dopo il 1960, i residenti dell'Unione Sovietica inconsapevolmente si trovarono in un
paese diverso, e dopo un po’ si dimenticarono di come vivevano prima. Si trattò di un nuovo paese, in
cui c'erano tutti quei tratti negativi che sono considerati organicamente inerenti al sistema socialista.
E’ questo paese pseudo-socialista, a differenza dell'ex Unione Sovietica, che è crollato nel 1991 sotto ilpeso di dei problemi accumulati e Gorbaciov ha solo accelerato questo processo, agendo nello stile di
Krusciov.
Per questo ho deciso di parlare di quel meraviglioso paese di cui mi ricordo, che era l'Unione Sovietica
di Stalin dopo la guerra.

Professor Valery Antonovich Torgashev

FINE

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